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Gaza: c'erano 1240 moschee prima dell'aggressione, ne sono state distrutte o danneggiate oltre 1150

Il Ministero per gli Affari religiosi dell'Autorità Nazionale Palestinese ha tenuto ieri una riunione di emergenza a Ramallah inerente ai danni subiti dai luoghi di culto nella striscia di Gaza, da cui è emerso che su oltre 1240 moschee esistenti prima dell'aggressione ora 900 sono completamente distrutte e più di 250 parzialmente danneggiate. Gli sfollati sono 1,9 milioni di persone con urgenti necessità di aiuti umanitari. 2 dicembre 2025

Scorribande sioniste in Cisgiordania, un palestinese assassinato a Gaza

Scorribande terroristiche giudee nelle ultime ore ad Aqaba e a Tubas, nella Cisgiordania palestinese occupata: è la seconda volta che succede in una settimana. Un palestinese è stato assassinato dai terroristi sionisti nella striscia di Gaza, dopo aver superato la cosiddetta Linea gialla, stabilita da quelli della Stella gialla, a indicare dove devono stare i reclusi palestinesi come popolo. 2 dicembre 2025

Le cifre di Gaza: 70.112 morti, 170.986 feriti

Il Ministero della sanità di Gaza ha aggiornato il bilancio del bagno di sangue provocato dal terrorismo sionista nell'enclave dall'ottobre 2023: 70.112 morti, assassinati deliberatamente, 170.986 feriti. 2 dicembre 2025

L'Ambasciatore iraniano ascoltato per oltre tre ore dalla Commissione per la sicurezza nazionale sui rapporti con Pechino

Rahmani Fazli, Ambasciatore iraniano presso la Repubblica Popolare Cinese, è stato interrogato dalla Commissione parlamentare per la sicurezza nazionale del Majlis (il Parlamento) di Teheran per tre ore e mezza, spiegando che Pechino sta attivamente lavorando nella realizzazione dell'intesa di 25 anni, siglata tra i due Paesi nel 2020 sulla fornitura di petrolio iraniano alla Cina popolare, investendo centinaia di milioni di dollari nelle infrastrutture petrolifere iraniane.

Fermato dalle Guardie rivoluzionarie nel Golfo Persico nave da contrabbando con un ingente quantità di petrolio a bordo

Il corpo delle Guardie rivoluzionarie iraniane ha sequestrato nello stretto di Hormuz una nave da trasporto con 350 mila litri di petrolio di contrabbando a bordo battente bandiera del regno di Eswatini (Swaziland), uno Stato indipendente dell'Africa meridionale incuneato tra il Mozambico e il Sudafrica. A bordo c'era un equipaggio di tredici membri di diverse nazionalità: lo ha riferito l'agenzia Sepah. La nave è stata condotta nel porto meridionale iraniano di Bushehr. 1° d

I discorsi del Pontefice a Beirut

Leone XIV ha pronunciato ieri tante belle parole nella capitale libanese in presenza delle autorità locali e quelle diplomatiche accreditate: " ... in questa terra di pace la PACE è più che una sola espressione: è un desiderio, un invito, un regalo, un'opera in realizzazione ..., siete un popolo che non si arrende, ma trionfa sulle avversità" ! Peccato che si sia ... dimenticato di indicare da dove scaturiscano le avversità ! 1° dicembre 2025

Da oggi Assemblea generale della Corte Penale Internazionale

Inizia oggi l'Assemblea generale annuale della Corte Penale Internazionale dell'Aja. E' incerta la sorte del Procuratore capo Karim Khan che ha osato sfidare l'Associazione a delinquere transnazionale planetaria fattasi Stato in Palestina dichiarando guerra ai crimini di guerra della stessa malformazione. 1° dicembre 2025

I rappresentanti della comunità del Nulla

Tre volontari italiani e un canadese sono stati aggrediti dalla feccia di coloni con la stella di Davide nella Palestina occupata, nell'area di Gerico, durante la notte scorsa nella casa che occupavano, quando non lavoravano a fianco dei palestinesi che erano venuti ad aiutare. Ci sono stati feriti e molto spavento, perché come sempre accade questo genere di aggressore esce del nulla, quando gli altri sono impreparati, e torna per essere inghiottito dal nulla. Degni rappresen

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La situazione in Medio Oriente: un punto di non ritorno.

Il Medio Oriente è in un momento critico. Le tensioni sono alte e il rischio di una guerra è concreto.

 

ArabFocus ti invita a partecipare al dibattito e a condividere le tue conoscenze ed esperienze sulla regione. La tua opinione conta.

 

Condividendo le tue idee, ponendo domande e diffondendo informazioni, contribuisci ad aumentare la consapevolezza sulla situazione e cercare soluzioni per un futuro migliore.

 

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