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Gaza: 70.100 morti, 170.983 feriti

Il Ministero della sanità di Gaza ha aggiornato i dati della carneficina giudea in corso nell'enclave: i morti sono saliti a 70.100, i feriti a 170.983. Una macchina di sterminio quella sionista ! 29 novembre 2025

Dublino revoca il nome di tal Chaim Herzog, Presidente sionista, al principale parco cittadino

Il Consiglio comunale di Dublino ha approvato la revoca del nome al principale parco della capitale irlandese, che si chiamava Chaim Herzog, nato a Belfast, cresciuto a Dublino, Presidente dell'Entità terroristica sionista dal 1983 al 1993. Diversi consiglieri comunali hanno sollecitato di ribattezzare il parco in Hind Rajab, la bimba palestinese assassinata dai terroristi con la stella di Davide. 29 novembre 2025

Terrorismo sionista in azione dall'enclave di Gaza alla Cisgiordania

Due fratelli palestinesi sono stati assassinati a Bani Suheila/Khan Younis, nel sud della striscia di Gaza, nel corso di un assalto banditesco giudeo all'area. A Tubas, nella Cisgiordania palestinese lordata dalla presenza sionista, 29 persone sono state tratte in arresto dai terroristi nel locale campo profughi: uno è ancora trattenuto. 29 novembre 2025

Tra il 2023-2024 esodo di sionisti a medio-alto reddito dalla Palestina occupata

Stando al quotidiano economico Calcalist, edito nell'Entità sionista, tra l'inizio 2023 e il settembre 2024, circa 90 mila sionisti di età media, professionisti a medio-alto reddito, hanno abbandonato l'Entità terroristica, trasferendosi altrove: spesso da dove sono approdati in Palestina. 29 novembre 2025

Onu: l'assassinio dei due palestinesi appare come un'esecuzione sommaria

Jeremy Lawrence, portavoce a Ginevra dell'ufficio Onu per i diritti umani, ha dovuto ammettere che le immagini giunte ieri dalla Palestina occupata con due guerriglieri con le braccia alzate, quindi arresisi alle unità terroristiche sioniste che li circondavano con i mitra spianati, appaiono come la conferma di un'esecuzione sommaria. 29 novembre 2025

Il capo della diplomazia spagnola: solo due Stati indipendenti, che vivono fianco a fianco, possono garantire una pace duratura

José Manuel Albares, ministro degli Esteri spagnolo, ha affermato oggi a Barcellona che solo due Stati indipendenti (quello palestinese e quello sionista) con pari diritti e doveri creati sul territorio Medio Orientale attualmente occupato-terrorizzato dall'Entità giudaica potranno creare le condizioni per una pace duratura nella regione. 28 novembre 2025

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La situazione in Medio Oriente: un punto di non ritorno.

Il Medio Oriente è in un momento critico. Le tensioni sono alte e il rischio di una guerra è concreto.

 

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