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I numeri della carneficina giudea a Gaza

Il bilancio del massacro giudeo commesso nella striscia di Gaza presenta al momento 69.182 morti e 170.694 palestinesi feriti. Nelle ultime 24 ore il popoluncolo di assassini ha commesso tre delitti. Trentacinque/35 cadaveri non identificati sono stati trasferiti dalla Difesa civile di Gaza all'ospedale al Shifa di Gaza città per l'identificazione. 12 novembre 2025

Milipol, Parigi

La capitale francese ospita dal prossimo 18 fino al 21 novembre la fiera leader mondiale nel campo della sicurezza interna dello Stato. Si chiama Milipol. E' attesa anche la presenza dell'Entità terroristica giudaica con otto espositori. Oggi il Ministero degli interni francese ha comunicato alla società che sta allestendo lo stand dei fuorilegge che due degli otto espositori non sono graditi. I loro nomi, per adesso, non sono stati resi noti. 11 novembre 2025

Base americana a Gaza: costo previsto di 500 milioni di dollari

Anche Ynet conferma la voce che gli Stati Uniti starebbero pensando di installare una base per i propri militari nella striscia di Gaza per sorvegliare i confini dell'enclave. Costo previsto: 500 milioni di dollari. 11 novembre 2025

Elezioni parlamentari oggi in Iraq

Si attende una partecipazione molto limitata, soprattutto dopo l'appello della figura pubblica più popolare, il religioso sciita Moqtada al Sadr, il quale ha invitato i connazionali a boicottare il voto che favorirebbe a suo dire solo i "corrotti". 11 novembre 2025

Gaza: 69.182 palestinesi uccisi, 170.694 feriti

Il Ministero della sanità dell'enclave di Gaza ha fatto sapere che il numero delle vittime del terrorismo sionista nella striscia ora è di 69. 182 palestinesi, con 170. 694 feriti. 11 novembre 2025

Riyadh segnala a Washington che per il riconoscimento dello Stato sionista chiede un calendario per la nascita di uno Stato palestinese

Stando alla Reuters, che cita sue fonti del Golfo, Mohammed bin Salman, principe ereditario saudita, avrebbe segnalato all'amministrazione americana che ogni passo da parte di Riyadh verso un riconoscimento ufficiale dell'Entità terroristica sionista è legato alla stesura di un preciso calendario per la nascita di uno Stato indipendente palestinese: altrimenti non sa da fare ! 11 novembre 2025

Rilasciato in Libano il figlio di Muammar Gheddafi, dopo 10 anni detenzione e il pagamento di una cauzione astronomica

Hannibal Gheddafi, figlio dell'ex leader libico Muammar Gheddafi, è stato rilasciato in Libano dove era detenuto dal 2015, dopo che i suoi legali hanno depositato 896 mila dollari di cauzione alla Corte di Beirut, stando al portale di informazione Al Madan. Si vocifera che Hannibal sarebbe intenzionato a trasferirsi negli Emirati Arabi. 11 novembre 2025

Scontro a tutto campo fra la Norvegia e l'Entità terroristica sionista

Dopo che il primo ministro norvegese Jonas Gahr Store ha scelto di presenziare alla celebrazione del Centro antirazzista norvegese a Oslo per la commemorazione della Notte dei cristalli tra il 9-10 novembre 1938 nella Germania nazista invece di recarsi alla cerimonia ufficiale della comunità giudea di Norvegia è stato accusato dal Ministero degli esteri del regime di Tel Aviv di "depravazione morale e antisemitismo". 11 novembre 2025

Iran: ribaditi sostegno all'Asse della Resistenza e protezione degli interessi nazionali

Citati dall'agenzia Tasnim, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi ha ribadito il forte sostegno di Teheran all'Asse della Resistenza (in Palestina, in Libano e dappertutto nella regione per contrastare l'invadente arroganza sio-occidentale) attraverso un'attiva diplomazia regionale, mentre Ali Larijani, Segretario del Supremo consiglio di sicurezza nazionale, ha parlato di cooperazione bilanciata con realtà straniere indipendenti e protezione degli interessi naziona

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La situazione in Medio Oriente: un punto di non ritorno.

Il Medio Oriente è in un momento critico. Le tensioni sono alte e il rischio di una guerra è concreto.

 

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