Chi può garantire per l'Entità sionista non essendo uno Stato, ma l'espressione di un'Associazione a delinquere transnazionale ?

Questa è la domanda su cui si decide l'esito dei negoziati di Sharm el Sheiqh.

Una dichiarazione congiunta delle varie anime della Resistenza palestinese sottolinea che nessuno ha il diritto di cedere le armi della Resistenza al nemico.

Questo è un principio.

La guerra la si può anche concludere a patto che la controparte esegua gli impegni, gli obblighi di sua competenza: il ritiro completo dal territorio, la cessazione del taglieggiamento degli aiuti al territorio e l'impegno che non si riprende il conflitto armato, con il rilascio degli ostaggi, vivi e morti, giudei, e dall'altra parte quelli palestinesi.

Quale forza, quale Paese può garantire che l'Associazione a delinquere transnazionale fattosi Stato nel 1948 in Palestina si attenga a quanto richiesto, quanto firmi lei stessa ?

Khalil al Haya, uno dei negoziatori di Hamas, ha detto, citato da al Qahera news, "la Resistenza non ha alcuna fiducia, nemmeno per un secondo, in una loro unica parola" !

Direi che anche il respiro è falso.

8 ottobre 2025