La vicenda dei 153 palestinesi espulsi dalla loro terra, arrivati in Sudafrica con un volo noleggiato da non si sa chi, decollato da non si sa dove

Suscita incredulità e sgomento la vicenda dei 153 palestinesi fatti sbarcare qualche ora fa dall'aereo allo scalo di Johannesburg, in Sudafrica, dopo essere rimasti chiusi dentro l'apparecchio per quasi 12 ore, con donne incinta al nono mese, con bambini piccoli piangenti, i cui documenti non erano stati timbrati da nessuno e non si sa nemmeno dove siano saliti sul volo che li ha scaricati a Johannesburg: se al Ben Gurion di Tel Aviv o a Nairobi, in Kenya, dove pare che alcuni di loro stessero già attendendo per andare chissà dove ?

Qualcuno li ha messi su un aereo noleggiato da non si sa chi per distanziarli il più possibile dalla loro terra, la Palestina occupata.

Il Presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha detto "Non sappiamo nemmeno chi siano. Dobbiamo assolutamente indagare".

Ora, organizzazioni caritatevole locali prendono cura di loro.

15 novembre 2025