L'Ufficio di coordinamento per gli affari umanitari dell'Onu fornisce dati raccapriccianti sulle condizioni di vita a Gaza
- carloremenyi
- 2 ott
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L'Ufficio di coordinamento per gli affari umanitari delle Nazioni Unite indica che solo il 26 per cento di alimentari necessari quotidianamente entra ogni giorno nell'enclave assaltata.
Non arrivano più alimentari nel nord della striscia di Gaza dal 12 settembre.
Appena il 30 per cento dei centri sanitari funzionanti in precedenza è ancora attivo, ma solo parzialmente. Significa 215 ospedali, cliniche su 713.
Gli sfollati che hanno raggiunto nelle ultime 48 ore Deir el Balah, al centro dell'enclave, e Khan Younis, nel sud, sono stati 127 mila.
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